Elisabeth Bathory

Nacqui nel 1560 a Nyírbátor, un villaggio nel nord-est dell'Ungheria, ma venni allevata nella proprietà di famiglia di Ecsed in Transilvania. La mia famiglia, i Báthory-Ecsed e i Báthory-Somlyó, facevano parte delle casate protestanti ungheresi. L'albero genealogico dei Báthory comprendeva vari eroi di guerra, un cardinale e un re di Polonia. Nel 1571, all'età di 11 anni, fui promessa in sposa a Ferenc Nádasdy, di sette anni più grande di me, e andai a vivere nel castello di Nádasdy di Sárvár nel Transdanubio, presso il confine austro-ungarico. All'età di 13 anni, incontrò mio cugino, il principe di Transilvania, il quale, sotto i miei occhi, fece tagliare naso e orecchie a 54 persone sospettate di aver fomentato una ribellione dei contadini. L'8 maggio 1575, all'età di quindici anni, sposai il fidanzato, conte Ferenc Nádasdy a Vranov nad Topľou, presso Prešov.. Al matrimonio fu invitato persino il sovrano del Sacro Romano Impero Massimiliano II, il quale, tuttavia, causa la lontananza, non poté partecipare, ma inviò una delegazione con un costoso gioiello come regalo di nozze. Il 21 Agosto 1614 divenni una vampira. Ancora oggi non conosco il nome del mio caro creatore, ma la mia ricerca continua, anche dopo 200 anni.

sangue di vergini sedicenni, l'eterna giovinezza, gli uomini con un certo fascino e carisma, l'eleganza, l'elite